Immagini che risolvono

La narrazione di ciò che ci accade è spesso frammentaria. Non riusciamo a vedere l’insieme. Proprio come con pazienza mettiamo assieme le varie tessere di un puzzle, ciò che prima era invisibile appare.

ecco cosa scrive Bert Hellinger a proposito di ciò che accade durante una costellazione familiare e al suo potere trasformativo:

“Non sono immagini di concetti, ma immagini risolutorie che possano scendere nella profondità dell’anima e lì agire.

L’immagine della famiglia nasce quando una persona sceglie i rappresentanti e li mette in relazione fra loro nello spazio. Se lo fa in raccoglimento nasce un’immagine che lo sorprenderà. Questa immagine porta alla luce qualcosa di nascosto. Se lasciamo agire questa immagine dentro di noi, riconosciamo problemi importanti di questa famiglia. Allo stesso tempo possiamo riconoscere anche qual è la soluzione. Modificando questa immagine si può giungere a un’immagine risolutoria. Questo è uno degli aspetti delle costellazioni.

Ce ne è anche un altro. I rappresentanti se sono veramente in raccoglimento, sentono come le persone che rappresentano senza conoscerle. È questo un mistero. Non è facile spiegarlo, ma dimostra che siamo collegati con qualcosa di più grande e questo legame può trasmetterci una conoscenza che ci viene dall’esterno. È questa una delle immagini importanti.

Le immagini risolutore implicano che ci siano delle immagini che ci legano, che ci irretiscono, che ci imprigionano al punto di impedire che qualcosa sbocci dentro di noi.

Si tratta quindi di una purificazione, di una purificazione interiore dalle immagini che ci confondono. Anche dalle immagini che ci attraggono verso qualcosa che nuoce a noi e agli altri. È questo in genere il processo essenziale di purificazione: riunire nel nostro cuore ciò che consideravamo contrastante o contrapposto.

Si tratta di immagini spaziali. Senza tempo. Non dobbiamo cambiarle, ma lasciare riposare nell’anima, forse per molto tempo. L’ immagine agisce nella sua presenza, non solo nella nostra anima ma anche in quella degli altri appartenenti al sistema, senza dire una parola.

Dopo qualche tempo, nell’anima si accumula la forza necessaria per fare la cosa giusta. Poi si segue la propria anima e non più l’immagine. Tuttavia questa immagine ha provocato qualcosa nell’anima che permetterà la successiva azione.

Una persona è come è perché è successo qualcosa nella sua famiglia che ha influito nella sua vita.

Bert Hellingher