Moto vs Movimento

"Moto" e il "Movimento" non sono la stessa cosa.

Per coltivare armonia, coerenza e fiducia in noi stessi e nelle nostre risorse, è essenziale adottare un movimento che sia biologico, biografico e umanizzante.

Di solito pensiamo al movimento come una serie di esercizi ripetitivi, competizioni e confronti individuali. Oggi, il movimento è diventato solo come qualcosa da utilizzare: uno strumento per bruciare calorie, per modellare i nostri corpi secondo standard di bellezza, un prodotto da vendere nei centri fitness o uno spettacolo sportivo. Questo lo priva del suo vero valore e dei suoi significati più profondi.

In realtà, il movimento è molto di più. È una funzione fondamentale del nostro corpo, essenziale per

  • La nostra sopravvivenza biologica: senza movimento, non potremmo mangiare, respirare o riprodurci.

  • La nostra capacità di conoscere e comprendere il mondo: esploriamo, manipoliamo e interagiamo con il mondo grazie al movimento.

  • Comunicare: parlare, scrivere e leggere sono tutte attività motorie.

  • Le nostre emozioni: le nostre reazioni emotive si manifestano attraverso il nostro corpo e il modo in cui ci muoviamo. Possiamo sentirci chiusi o aperti al mondo, e queste sensazioni a loro volta si riflettono nei nostri movimenti.

Inoltre, c’è una differenza tra ‘moto’ e ‘movimento’, inteso nella sua accezione più completa. Per sentirsi davvero sicuri di sé e delle nostre capacità, è importante adottare un tipo di movimento che sia naturale, che rispecchi la nostra storia personale e che ci renda più umani.

Questo movimento ci aiuta a essere consapevoli del nostro corpo. Ci permette di armonizzare la nostra esperienza fisica con ciò che ci circonda: le persone, gli ambienti, gli sguardi e le parole. Inoltre, ci aiuta anche a connettere la nostra esperienza interna, come i nostri pensieri, emozioni e valori, con ciò che stiamo facendo,.

Accettare questo flusso continuo di esperienze, significa veramente connetterci con la realtà, momento per momento.

il movimento diventa un processo educativo che coinvolge tutte le dimensioni della nostra personalità: fisica, cognitiva, espressiva, comunicativa, relazionale, emotiva e spirituale. È un processo che ci permette di veramente abitare il corpo che siamo
— Stefano Spacccapanico

Il movimento può diventare un potente strumento per sviluppare consapevolezza per essere pienamente nel qui e ora, amorevolmente e senza giudizio di ciò che stiamo facendo. Questo ci permette di rendere ogni giornata un'esperienza significativa.

Attraverso il movimento e il sentire facciamo esperienza di noi e del mondo.

Come ci muoviamo influenza direttamente il nostro essere e agire nel mondo. E’ appurato che i processi cognitivi del bambino avvengono in relazione al movimento. Attraverso il movimento e il sentire facciamo esperienza di noi e del mondo. A poco a poco ci irrigidiamo in schemi di movimento abitudinari, raramente positivi per il nostro corpo e il nostro sentire.

Nella pratica di educazione al movimento consapevole andiamo a riscoprire i movimenti naturali. Anche ripercorrendo le fasi e i pattern primari di sviluppo senso -motorio. (scopri il percorso Bodyfullness)

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Mal di schiena, postura, diaframma